PERCORSO CON SPOSTAMENTO IN AUTO (mezzo proprio)

Un percorso alla scoperta di una Palermo autentica e resiliente, lontano dai luoghi comuni di criminalità e omertà. 
Con il mediatore culturale di Libera il G(i)usto di viaggiare si attraverserà insieme l’antico quartiere arabo della Kalsa che ha dato i natali a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il passaggio dalle case in cui i giudici sono cresciuti sarà occasione per un approfondimento, a piazza Magione, sulle vite dei due magistrati e del loro contributo nella lotta alla mafia nella cornice di Palermo tra gli anni ‘80 e ’90, e sulla storia del quartiere. 

Il percorso continua con uno spostamento in periferia in due luoghi di memoria: via D’Amelio, luogo della strage in cui perse la vita  Paolo Borsellino, e la sua scorta, e l’Albero Falcone, monumento civile di fronte a quella che fu la casa del giudice omonimo.

Ultima tappa la Bottega dei sapori e dei saperi della legalità. Testimonianza sulle attività di Libera a Palermo e sul riuso sociale dei beni confiscati.
Inaugurata il 12 Marzo 2009 la bottega è un bene confiscato al boss Gianni Ienna, che oggi costituisce un luogo di conoscenza, di socializzazione e di aggregazione sociale, nonché un luogo di diffusione di pratiche sociali socialmente responsabili. 

 PERCORSO A PIEDI

Con il mediatore culturale di Libera il G(i)usto di viaggiare si attraverserà insieme l’antico quartiere arabo della Kalsa che ha dato i natali a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il passaggio dalle case in cui i giudici sono cresciuti sarà occasione per un approfondimento, a piazza Magione, sulle vite dei due magistrati e del loro contributo nella lotta alla mafia nella cornice di Palermo tra gli anni ‘80 e ’90, e sulla storia del quartiere. 

Un racconto che ci poterà a conoscere la Palermo di oggi, incontrando una delle tante realtà impegnate in attività sociali a Palermo, per una testimonianza di cambiamento e impegno civico tra i vicoli del centro storico.