Un percorso in tre tappe alla scoperta di Libera Terra, progetto nato per iniziativa dell'associazione Libera con l'obiettivo di valorizzare territori difficili partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie.
CHI È LIBERA TERRA
La mission del progetto Libera Terra è dare dignità ai territori caratterizzati da una forte presenza mafiosa, attraverso la creazione di aziende cooperative autonome, autosufficienti, durature, in grado di dare lavoro, creare indotto positivo e proporre un sistema economico virtuoso, basato sulla legalità, sulla giustizia sociale e sul mercato.
STORIE DI RISCATTO
Ogni territorio ha una sua storia, una sua specificità, un suo racconto, i suoi protagonisti, ed il suo modo di restituire valore e bellezza ai terreni confiscati alla criminalità organizzata.
Le cooperative di Libera Terra oggi sono nove e si trovano in Sicilia, Calabria, Puglia e Campania; questo percorso dà l’opportunità di visitarne virtualmente alcune, ascoltando testimonianze, conoscendo realtà sociali e visitando i luoghi della Sicilia, della Calabria e della Campania, in cui operano,
I NOSTRI PERCORSI ONLINE
Proposte dedicate alle classi delle scuole secondarie, momenti di condivisione della classe, anche a distanza, per un vero percorso di scoperta.
Attraverso una piattaforma online, tutti gli incontri saranno coordinati e "guidati" da un mediatore culturale Libera il G(i)usto di Viaggiare, arricchiti da immagini di repertorio, interviste a protagonisti della storia dell'antimafia ed incontro in tempo reale con realtà sociali che porteranno i ragazzi a vivere un’opportunità di crescita e confronto.
Al termine degli incontri, per gli alti valori e contenuti delle attività svolte dagli studenti, attraverso percorsi di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva tenuti da Mediatori Culturali di Libera il G(i)usto di Viaggiare, sarà riconosciuto un attestato di partecipazione.
3 INCONTRI ONLINE
1° INCONTRO - 2h
SICILIA - Alto Belice Corleonese - Cooperative Placido Rizzotto e Pio La Torre
Prima tappa: Sicilia. Un percorso per scoprire le origini di Libera Terra e conoscere dei terreni e strutture confiscate alla mafia e gestite adesso dalle cooperative di Libera Terra. Partendo dalla storia di Pio La Torre, che si è battuto per l’approvazione nel 1982 della legge che oggi permette ai cittadini di riappropriarsi di beni appartenuti illecitamente ai mafiosi, passando per la raccolta firme di Libera per la legge sul riuso sociale dei beni confiscati, si arriverà alla nascita di Libera Terra.
Approfondimento sulla storia del territorio dell’Alto Belice Corleonese delle attività delle cooperative Libera Terra di quel territorio, visitando virtualmente i luoghi, e ascoltando i protagonisti, di questa storia.
2° INCONTRO - 2h
CAMPANIA - Castel Volturno - Cooperativa Le Terre di don Peppe Diana
Seconda tappa: Campania. Incontro con una referente della cooperativa campana Libera Terra che, portandoci in provincia di Caserta, ci farà conoscere luoghi e storie legate a Don Peppe Diana e al suo impegno civile e religioso contro la camorra nella società campana.
Un percorso che ci poterà a conoscere la nascita del movimento anticamorra in Campania e la storia ed i beni della cooperativa Le Terre di Don Peppe Diana che gestisce terreni agricoli e il caseificio che oggi produce la “Mozzarella di bufala DOP Libera Terra" collaborando con altri operatori del territorio.
3° INCONTRO - 2h
CALABRIA - Isola di Capo Rizzuto - Cooperativa Terre Joniche
Terza tappa: Calabria. Incontro con una referente della cooperativa Terre Joniche, che gestisce terreni confiscati alla ‘ndrangheta nei comuni di Isola di Capo Rizzuto e Cirò nella provincia di Crotone, per conoscere i luoghi e le storie della cooperativa e del territorio in cui opera. La cooperativa realizza attività agricole con metodo biologico, un’autentica sfida che vede i soci impegnati in un contesto molto difficile dal punto di vista sociale ed economico.